Giornata mondiale dell’ambiente

Un momento globale dove fermarsi e capire come agire anche per una vita più sostenibile e rispettosa della natura.

Come ogni anno la Giornata mondiale dell’ambiente è un’occasione dove potersi soffermare per qualche istante e capire cosa sta cambiando nelle nostre abitudini, piccole o grandi che siano, per rendere la vita di tutti più sostenibile.

Giornata mondiale dell’ambiente 2021: “Ripristino degli Ecosistemi”

Quanti e quali sono i danni che sono stati inflitti agli ecosistemi in tutti questi anni? E come fare per migliorare o, addirittura, fermare questo processo dannoso?

Sono queste le domande che ci si sono poste per la Giornata mondiale dell’ambiente 2021, sul tema del “Ripristino degli Ecosistemi”. Ecosistemi naturali che negli anni sono stati sfruttati e danneggiati dall’uomo e dall’inquinamento da lui prodotti, un momento di riflessione per passare dallo sfruttamento alla guarigione dell’ambiente.

Un tema decisamente meno noto rispetto al riscaldamento globale, ma anche in questo caso è bene sapere che il mantenimento di un certo tipo di ecosistemi permette a tutti noi di avere una vita migliore. Un cambiamento da fare ora e subito visto che circa un milione di specie animali e vegetali è a rischio estinzione e che solo una piccolissima parte, meno del 5%, delle terre emerse è ecologicamente intatto (studio pubblicato dalla rivista Frontiers in Forests and Global Change).

Nonostante questo sia un impegno globale e sottoposto alle grandi industrie e potenze mondiali, ogni giorno è possibile effettuare delle piccole scelte di vita che possono migliorare il nostro impatto sull’ambiente e sugli ecosistemi.

L’esempio più lampante di tutti riguarda sicuramente la plastica: ogni anno vengono prodotte 5 miliardi di buste, ogni mese 25 milioni di tonnellate di rifiuti e ogni giorno 1 milione di bottiglie.

E mentre l’Europa ha già iniziato a muoversi sul tema vietando l’uso della plastica usa e getta, tra i mille aspetti, è impossibile non menzionare tutto il mondo dei detersivi e della pulizia della casa e della persona.

Un tema di responsabilità ambientale che coinvolge tantissimi aspetti: dalla produzione alla distribuzione passando ai consumi di energia per la trasformazione delle materie prime e realizzazione dei prodotti finali.

Proprio come Spuma di Sciampagna che ha deciso di impegnarsi in modo concreto per una maggiore tutela e rispetto nei confronti dell’ambiente. Tutto ciò, ovviamente, non si traduce solo e solamente in uno sviluppo più consapevole del packaging, ma anche in formulazioni waterless dove la concentrazione è maggiore e l’acqua meno presente. Una scelta che oltre a permettere packaging più compatti, tutela un bene inestimabile come l’acqua.

Ma non solo, il brand si impegna anche in una produzione più attenta agli scarti, in modo che siano ridotti al minimo e smaltiti nel modo più corretto e nel pieno rispetto dell’ambiente. E le materie prime? Ovviamente quelle scelte da Spuma di Sciampagna hanno un ridotto impatto ambientale ma che allo stesso tempo permettono di ottenere un pulito perfetto e profumato.

Ovviamente la responsabilità è anche del consumatore che, ancora una volta, non può voltare le spalle al cambiamento ambientale e, anzi, deve essere il primo attore sul tema compiendo scelte sagge e consapevoli. Come consumare meno plastica, imparare a smaltirla e riciclarla nel mondo migliore e scegliere prodotti con un minor impatto ambientale. E come non farlo se non iniziando con acquisti più consapevoli e mirati?

Partendo proprio dalla gestione della casa che, oggi, vive una nuova svolta più green e sostenibile. A partire dal mondo del bucato che vede un minor uso di plastica grazie ai prodotti concentrati come il Lavatrice Liquido, che permettono di pulire e igienizzare a fondo il bucato, con il massimo rispetto di colori e tessuti, usando meno prodotto e limitando gli sprechi.

Della stessa linea anche l’Ecoricarica lavatrice liquido e Ecoricarica bucato classico. Diverse referenze disponibili nel pratico formato che rispetta l’ambiente: una confezione conveniente prodotta con il 70% di plastica in meno e 100% riciclabile. L’ideale per ricaricare i flaconi già presenti in casa o provare una nuova filosofia dove la plastica è sempre meno presente, anche tra le mura di casa.

La stessa filosofia sempre più green è stata rispettata anche per il mondo dei detersivi in polvere: marsiglia, fresco e bianco puro sono i tre must have per bucato fresco e deterso. Qui, l’impegno verso l’ambiente è rappresentato dalla carta 100% riciclabile che racchiude il prodotto conservandolo al meglio e mantenendo intatte le sue proprietà.

Ma per un buon bucato non può e non deve mancare l’ammorbidente che, anche in questo caso, è concentrato e in un formato ancora più green: un’Ecoricarica realizzata con il 70% di plastica in meno disponibile per tutte e tre le referenze Fresca rugiada, Soffio d’Oriente e Carezza d’Argan.

E se il bucato non basta, anche la pulizia dei pavimenti ha un nuovo formato più rispettoso dell’ambiente: Ecoricarica Pavimenti, una scelta non solo green ma che igienizza a fondo le superfici per la sicurezza di tutta la famiglia. Igiene & pulito, Igiene & freschezza o Igiene & Protezione? Qualsiasi sarà la tua scelta anche in questo caso verrà impiegato il 70% di plastica in meno rispetto al formato tradizionale.

Ovviamente anche la cura della persona, per anni e anni, ha visto l’uso e l’abuso di plastica ma oggi, per una vita più responsabile, è possibile optare per prodotti come l’Ecoricarica bagno schiuma dedicata al momento della doccia e l’Ecoricarica sapone crema, da avere sempre accanto per una detersione delicata e con l’aggiunta di un antibatterico di origine naturale!

Due prodotti che non solo uniscono proprietà fondamentali per la cura del corpo, ma che permettono di risparmiare in modo consistente la presenza della plastica in casa. Ogni Ecoricarica, infatti, aiuta a ridurre il volume dei rifiuti: 80% di plastica in meno rispetto a 3 flaconi da 500 ml di sapone crema e il 70% di plastica in meno rispetto a 2 flaconi di bagno schiuma di pari formato.

Vivere una vita più consapevole dove la plastica è meno presente è possibile e ora è arrivato il momento di farlo con comportamenti più consapevoli e civili.

 

A cura di Donna Moderna

Cambia lingua